Materie prime

Malti

Malti base (70-80%): Vienna, Monaco, Pils. Altri malti (20-30%): Special B, Aromatic, CaraHell, malti caramellati, granoturco.

I malti base delle Flanders Ale sono rappresentati da Malti Vienna o Monaco e un po’ più raramente dal Pils. Lo special B in quantità moderate viene impiegato per aggiungere colore. L’aromatic conferirà sia aroma che colore mentre i malti caramellati contribuiranno sia a corpo che ad una adeguata stabilità della schiuma. Il granoturco viene impiegato in percentuali del 10-15% sia per ragioni economiche sia come fonte di amidi e zuccheri non fermentabili di cui i batteri lattici e i brettanomiceti sono ghiotti. Si potrebbe anche sostituire il granoturco con frumento non maltato con i fiocchi di mais, ma c’è da tener presente che i fiocchi, poiché gelatinizzati, conferiranno pochi zuccheri non fermentabili.

 

 

Luppoli

Varietà tedesche, ceche, inglesi a basso contenuto di alfa acidi (IBU finale: 10-25 al massimo)

Hallertau, Golding, Saaz queste le varietà più impiegate. E’ importante mantenere la luppolatura bassa sia perché un elevato livello di amaro poco si abbina ad una elevata acidità, sia per non inibire l’azione dei lattobacilli.

 

 

Lieviti e Batteri

Sarraromiceti, Lattobacilli, Pediococci, Brettanomiceti

Adeguata descrizione sull’azione degli organismi fermentanti viene data nella sezione Microrganismi.